18 dic 2024

Inaugurazione anno accademico 2024/25: l’università al centro del progresso globale

Lo scorso 9 novembre la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico ha messo in luce il ruolo cruciale dell'alta formazione per affrontare le sfide del nostro tempo. Tra gli interventi istituzionali anche quello di Silvia Candiani, Presidente della Bocconi Alumni Community.

“Il XXI secolo è il secolo dell’università. Vorrei dirlo forte e chiaro, e ripeterlo ancora: il XXI secolo è il secolo dell’università”. Così ha iniziato il suo intervento il Rettore Francesco Billari, che in occasione dell’inaugurazione del 123esimo anno accademico dell’Università Bocconi ha voluto sottolineare il ruolo dell’università, al centro del futuro di imprese, istituzioni, società e umanità. Futuro che Bocconi vuole affrontare come protagonista, ma soprattutto, come catalizzatrice di formazione d’avanguardia, talenti e ricerca d’impatto.

Una visione condivisa dal Presidente Andrea Sironi, che ha enfatizzato come da parte dell’Università “non si attenua l’impegno per sbloccare l’ascensore sociale, favorire la mobilità intergenerazionale e promuovere un accesso più equo alla formazione di qualità”

Guest speaker della cerimonia, Ajay Banga, Presidente della World Bank. Attraverso parole di grande ispirazione ha offerto una prospettiva sull’importanza della responsabilità condivisa: “Le sfide che dobbiamo affrontare - cambiamenti climatici, disuguaglianze, economie fragili - appartengono a tutti noi, e nessuno di noi può risolverle da solo”. Rivolgendosi agli studenti, ha concluso così il suo discorso: “Quando lascerete la Bocconi e inizierete le vostre carriere, spero che terrete fede a questo senso di responsabilità condivisa e ricorderete che la leadership non riguarda solo ciò che si ottiene, ma anche come lo si ottiene”.

Tra gli interventi istituzionali anche quello della Presidente della Bocconi Alumni Community Silvia Candiani, che proprio attraverso i temi della collaborazione e della responsabilità condivisa ha ricordato con orgoglio il ruolo strategico degli Alumni nella missione dell’Università e nella società globale:

"Le Alumnae e gli Alumni diventano punti di riferimento per le nuove generazioni di studenti, offrendo supporto, ispirazione e connessioni a livello internazionale. I legami tra generazioni di Alumni creano un flusso continuo di interazioni e collaborazioni che alimenta la crescita e la forza della comunità con un forte impatto sulla società”.

Intrecciando la storia della Community degli Alumni, iniziata nel 1906, con il presente, la nostra Presidente ha descritto una Community viva e in continua evoluzione, capace di generare valore attraverso un network di oltre 146.000 membri che operano su quattro pilastri fondamentali: Networking, Career Advice, Lifelong Learning e Give Back.

“Il mondo in Bocconi e la Bocconi nel mondo” sono le parole che Candiani ha utilizzato per evidenziare l’importanza dell’internazionalizzazione come motore per amplificare l’impatto e l’influenza della Community su scala globale. Insieme, Bocconi e i suoi Alumni stanno creando un impatto duraturo e significativo attraverso l'educazione, la ricerca e il cambiamento sociale.

Anche quest’anno l’inaugurazione dell’anno accademico non è stata solo una celebrazione, ma una dichiarazione di intenti. La visione condivisa dai relatori, arricchita dall’energia di studenti, professori, ricercatori e Alumni presenti sul palco, ha rappresentato una promessa di impegno per il futuro dell’intera comunità e società.